By Giorgio Dorigatti | 06/03/2015
La resilienza è la capacità di un sistema di superare un cambiamento che può essere provocato da una crisi nell’ambiente di riferimento.
By Giorgio Dorigatti | 25/02/2015
In questo post forniamo alcune coordinate, relative ad un esperienza di sviluppo della resilienza in HSE articolato su un progetto di natura cognitiva (formazione), di comunicazione e di sviluppo organizzativo. Finalità del percorso realizzato è di esplorare e attivare le forti potenzialità di questo tema per il consolidamento della cultura della sicurezza.
By Giorgio Dorigatti | 09/02/2015
La resilienza come qualità dell’organizzazione è la terza tappa del nostro percorso; le prime due concernono l’individuo e il gruppo resiliente. Si può definire come la capacità - da parte di un’organizzazione - di creare una cultura positiva della sicurezza, basata sulla prevenzione dei rischi e resa possibile da un atteggiamento non caratterizzato dalla «ricerca di colpevoli» ma dal facilitare la libera osservazione degli eventi critici, dei segnali deboli che preannunciano in grande quantità gli incidenti.
By Giorgio Dorigatti | 05/02/2015
La resilienza come qualità del gruppo è la seconda tappa del nostro percorso: la prima sul tema dell’individuo resiliente e la terza che sarà dedicata all’organizzazione resiliente. E’ costituita dalla capacità di reagire insieme alle situazioni critiche, risolvere problemi, superare le difficoltà presenti a volte nel contesto di lavoro.
By Giorgio Dorigatti | 03/02/2015
La resilienza come qualità individuale riassume un complesso di capacità in grado di mettere la persona nelle condizioni di reagire con flessibilità ai cambiamenti e alle difficoltà.
By Giorgio Dorigatti | 02/02/2015
La cultura della sicurezza, nelle organizzazioni complesse, si costruisce attraverso uno sviluppo del modello della Resilienza, articolato su più livelli.
By Giorgio Dorigatti | 02/02/2015
La sicurezza è apprendimento, che si impara sul campo, facendo le cose. Si impara a percepire e gestire il rischio per esperienza: non ci sono scuole che ti insegnano tutto quello che devi sapere, perché la variabilità delle situazioni, nei sistemi complessi è troppo grande per essere inscatolata e controllata dal sapere teorico.
By Giorgio Dorigatti | 22/01/2015
A livello individuale la resilienza è basata sulla conoscenza dei limiti percettivi dell’individuo e la capacità di superare almeno in parte tali limiti, attraverso un percorso di consapevolezza e presa di posizione. Questo aspetto coinvolge in maniera profonda il modo con cui ognuno di noi concepisce il proprio rapporto con la realtà: entrano in gioco quindi dimensioni come: i paradigmi come filtro percettivo, la zona di comfort, l’interpretazione cognitiva.
By Giorgio Dorigatti | 23/12/2014
La resilienza è la capacità di fornire risposte forti a segnali deboli. I segnali deboli sono informazioni incerte che potrebbero essere lette come un avvertimento di cambiamenti futuri, contrattempi e opportunità. Potrebbero essere i primi sintomi di un grande cambiamento, ma sono incorporati in una variabilità nascosta nelle operazioni normali e difficile da distinguere dagli eventi casuali. Si propone un modello, la Matrice della Resilienza, che può essere un contributo nell’affrontare questi segnali deboli e potenzialmente risonanti mediante un trasferimento ciclico d’informazioni all’interno del sistema.
By Giorgio Dorigatti | 18/12/2014
Inizio oggi una specie di rubrica “Noccioline di resilienza”: si tratta di brevi articoli che prendono spunto dalle vignette dei Peanuts. La lente con cui interpreto le vignette è quella della Resilienza.